Il 26 maggio la Polonia celebra la Festa della Mamma, la ricorrenza più tenera dell’intero pantheon di festività che tocca ogni persona, bambini e adulti, chi gode ancora della presenza della mamma e chi la desidera solo nei propri ricordi.
Antichi inizi
Come è sempre stato, anche le origini della Festa della Mamma si possono far risalire alle tradizioni antiche e al culto delle dee – le madri. Uno dei primi segni della presenza umana e delle culture che essa rappresentava, erano vari disegni o statuette rupestri, raffiguranti madri o donne incinte.
Nell’antico Egitto, il ruolo della donna come madre era molto enfatizzato. Le donne erano identificate con la dea Iside – moglie, madre e padrona della casa ideale – che, attraverso la magia dell’amore, aveva il potere di guarire e curare i malati. Iside era la protettrice delle famiglie, spesso raffigurata come una donna che tiene in braccio il piccolo Horus – in seguito protettore della monarchia egizia.
Nell’antica Grecia, il culto della madre era identificato con Gaia, la Madre Terra. Il suo ruolo era quello di prendersi cura della natura e quindi di tutte le sue creature, compresi gli esseri umani. Nel corso del tempo, il pantheon greco si ampliò e le qualità attribuite a Gaia furono trasmesse a sua figlia Reja, moglie di Crono. Reja fu la prima donna a nutrire i figli con il proprio latte e conferì questa capacità alle donne terrestri. Reja era la madre di Demetra, riconosciuta come la dea della fertilità e del raccolto, nota come la Madre del Seme e l’Inizio della Vita.
Gli antichi Romani si appropriarono delle divinità greche dando loro un nome proprio, oltre a dedicare loro ogni tipo di festività. Inizialmente si pensava che la festa dedicata alle madri fosse Matronalia, ma poi si è scoperto che si trattava di una festa più vicina alla Festa della Donna – potete tornare a questo articolo cliccando sul link. La festa della mamma, invece, era la celebrazione di Bona Dea, raffigurata come una donna e simbolo di maternità e cura.
La celebrazione della festa in epoca moderna
Le origini della moderna festa della mamma provengono dagli Stati Uniti. Il loro inizio risale al 1858, grazie all’insegnante Ann Maria Reeves Jarvis e ai suoi sforzi per onorare ufficialmente il lavoro materno offrendogli una vacanza. Secondo la Jarvis, i doveri domestici delle madri sono sottovalutati, sminuiti e minimizzati. Dopo più di 160 anni, non è cambiato molto in questo senso…. Qualche anno dopo fu sostenuta dalla figlia Julia Ward Howe e nel 1905 organizzarono la prima Festa della Mamma. La festa fu accolta con entusiasmo dal popolo americano e portò all’istituzione della Festa della Mamma nel 1914. Il Congresso americano confermò la Festa della Mamma come festa nazionale.
La festa della mamma in Polonia
Fu celebrata per la prima volta a Cracovia il 26 maggio 1914 e dopo l’indipendenza della Polonia fu celebrata regolarmente. Per qualche tempo si è tentato di unire la Festa della Mamma con la Festa della Donna, ma la diversa etimologia delle due festività ha fatto sì che l’idea non si concretizzasse.
Significato e messaggio
Questa è innegabilmente la festa polacca (e non solo) più tenera e il suo scopo è quello di mostrare rispetto, amore e gratitudine alle madri, per la cura, la presenza, la fatica e il sacrificio con cui ci hanno cresciuto e con cui ci hanno trasmesso la saggezza e i valori che ci guidano nell’età adulta. Fare regali alle nostre madri è gradito, ma la cosa più preziosa è il tempo che possiamo trascorrere con loro. Quindi apprezziamole finché ci sono. Prendiamoci cura dei ricordi quando non ci saranno più.
autore: Adriana Fontanarosa
Basato su:
https://www.orpeg.pl/26-maja-dzien-matki/
https://www.naszeszlaki.pl/archives/47834
Immagine di Photo by Maria Hossmar da Unsplash