Un’infanzia senza nonni perde molto della sua magia e dei suoi ricordi. Naturalmente le situazioni familiari sono diverse, ma l’interazione tra nipoti e nonni offre un dono straordinario e inestimabile a ciascuna delle parti. I nonni, quando diventano nonni, sono più gentili, comprensivi, hanno più tempo e un intero scrigno di storie diverse. I bambini, in quanto nipoti, possono mangiare più dolci, guardare la TV più a lungo e fare impunemente ogni sorta di scherzo. Ah, com’è bello stare con le nonne e i nonni. Per loro e in segno di gratitudine per il loro amore e la loro cura, il 21 gennaio si celebra la Festa della Nonna e il 22 gennaio la Festa del Nonno.
Simpatiche origini della Festa
Si potrebbe avere l’impressione che la Festa dei Nonni sia una festa con una lunga tradizione, ma questo è … un’impressione sbagliata. Questi due giorni sono dedicati alla memoria speciale dei nostri nonni solo in Polonia) ed è un giorno scelto nel 1964 dalla rivista “Donna e Vita” in modo molto curioso. Poi, nel 1965, fu registrato e diffuso dalla “Ekspress Poznański”.
Il 21 gennaio 1965, in occasione dell’85° compleanno della straordinaria attrice polacca Mieczysława Ćwiklińska, il giornalista Ryszard Danecki di “Ekspress Poznański” le regalò un mazzo di fiori e una torta con la scritta “Per la nonna” durante la rappresentazione di “Drzewa umierają stojąc”. La signora del teatro polacco aveva appena interpretato una nonna. E già un anno dopo, le pasticcerie di Poznań traboccavano di dolci proposte basate sull’amabile gesto, dando così origine a questa meravigliosa tradizione. Questa data non coincide con la data di nascita dell’attrice riportata da Wikipedia.
Festa del Nonno
In modo simile, negli anni ’70 la televisione polacca organizzò un concorso per scegliere la data della Festa dei nonni. Inizialmente, dopo il giorno scelto per la Festa dei nonni, i nonni dovevano essere onorati il 30 maggio, giorno del compleanno di Mieczysław Fogg. Tuttavia, questa data non ha guadagnato popolarità. Per questo motivo, dagli anni ’80, il giorno successivo, cioè il 22 gennaio, è stato chiamato Festa dei nonni e le due festività, anche se adiacenti per ovvie ragioni, sono più spesso celebrate insieme.
Biglietti con gli auguri
Chi non ricorda, fin da bambino, la preparazione di coloratissimi biglietti per le nonne e i nonni, di bellissimi disegni, di piccoli doni, della recita di filastrocche o di affettuose interpretazioni di canzoni, che accompagnavano le dolci torte offerte ai nonni in questo giorno?!
La Festa dei Nonni in Italia
Come è facile intuire, non è solo in Polonia che è stata istituita una giornata per sottolineare in modo particolare la cura, l’attenzione e l’amore dei nonni. Si svolge quasi sempre in giorni diversi nei vari Paesi. In Italia, la festa si celebra solo dal 2005 e il 2 ottobre, festa degli Angeli Custodi, è stato adottato come giorno, sottolineando che i nonni sono, in un certo senso, angeli custodi dei loro nipoti. Poiché, in senso lato, si tratta di una giornata che riconosce il ruolo importante che gli anziani in generale hanno grazie alla loro esperienza, alla loro saggezza nella vita e al loro ruolo nel mantenere le tradizioni e i legami familiari, la celebrazione di questa festa si svolge sotto l’alto patronato del Presidente della Repubblica Italiana.
Giovanni Paolo II sugli anziani e i nonni
Anche durante il pontificato di Giovanni Paolo II, e soprattutto alla fine, quando lui stesso era un anziano, il Papa prestava grande attenzione al ruolo degli anziani nella società e al “concetto” stesso di dignità dell’anziano, emanando la Lettera agli anziani nel 1999. È stato anche Giovanni Paolo II a suggerire di celebrare la Giornata dei Nonni il 26 luglio, quando nella Chiesa cattolica si ricordano Sant’Anna e San Gioacchino, i genitori di Maria, cioè i nonni di Gesù.
La memoria incapsulata nelle persone
Gli anziani, compresi i nonni, sono i custodi della memoria e della storia delle nostre famiglie e del nostro Paese. Trasmettono i valori e la saggezza della vita, danno l’esempio e un amore sconfinato non contaminato dalla mancanza di tempo, dalla fretta di inseguire qualcosa che non ha senso inseguire. Perderli è una perdita irreparabile, è la scomparsa di un’epoca e del nostro senso di sicurezza. Prendiamoci quindi cura di questo prezioso e fragile tesoro prima che scompaia nelle nostre mani.
Autore: Adriana Fontanarosa
Alla base di:
https://mamotoja.pl/rodzina/swieta-i-uroczystosci/kiedy-jest-dzien-babci-21961-r1/
https://naszswiat.it/historia/dlaczego-dzien-babci-dziadka-obchodzi-sie-w-polsce-21-22-stycznia/amp/
Do moich Braci i Sióstr -ludzi w podesz» ym wieku! «Miar naszych | John Paul II (vatican.va)
https://historiamniejznanaizapomniana.wordpress.com/2016/01/21/historia-dnia-babci-i-dziadka/
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