Dopo la festa della mamma e quella dei bambini, è giunto il momento di riconoscere anche il ruolo del padre all’interno della famiglia. Non sorprende quindi che anche loro abbiano “ottenuto” il loro giorno. È successo più tardi rispetto alle madri e ai bambini, ma è l’intenzione che conta. Pertanto, il 23 giugno in Polonia non dimentichiamo i nostri padri.
All’inizio c’erano gli Stati Uniti
Probabilmente ci siamo un po’ abituati al fatto che le origini di molte festività provengono dagli Stati Uniti. Non è diverso il caso della Festa del Papà, le cui radici risalgono al 1910 e ci portano alla città di Spokane, Washington, dove la Festa del Papà fu celebrata per la prima volta, proprio per richiamare l’attenzione sul fatto che anche i padri meritano di essere riconosciuti per il loro amore e la loro cura per la famiglia e i figli.
L’idea fu proposta negli Stati Uniti nel 1908 da una donna di nome Grace Golden Clayton per onorare gli uomini che avevano perso la vita in incidenti minerari in questo Paese. All’epoca, l’idea non fu accolta con entusiasmo. Gli americani devono la prima celebrazione della festa a Sonora Smart Dodd – figlia del veterano della Guerra Civile William Smart – che, venuta a conoscenza dell’idea di celebrare la Festa della Mamma, introdotta tre anni prima , decise di onorare il padre per gli sforzi e i sacrifici compiuti nel crescere lei e i suoi fratelli dopo la morte della madre, e di riconoscere tutti gli altri padri. Ha proposto la data del 5 giugno, giorno del compleanno del padre, ma i consiglieri hanno deciso che sarebbe stato meglio la terza domenica di giugno. Per circa 60 anni la festa fu informale, poi, nel 1966, il presidente Lyndon B. Johnson la istituì ufficialmente e a livello nazionale, che dal 1972 si celebra la terza domenica di giugno.
In Polonia
La Polonia ha aderito alla celebrazione della Festa del papà dal 23 giugno 1965. Questa festa è indubbiamente meno popolare rispetto alla non festa della mamma, ma è comunque importante mostrare gratitudine anche al papà.
Nuova data
Nel marzo 2023 74 mila firme sono state presentate alla Ufficio del Presidente della Camera (Sejm) per una petizione volta a modificare la legge sulla data della festa. Invece del 23 giugno, viene proposta la data del 19 marzo, equiparando così la festa a Paesi come Italia, Spagna, Portogallo o Croazia. La motivazione del cambio di data è logica e deriva dalla tradizione cattolica. Il 19 marzo è la festa di San Giuseppe, il custode di Gesù, che è considerato il modello di padre ed è anche il patrono dei padri.
L’ideatore della campagna “Una nuova festa del papà” è il Centro per la vita e la famiglia, il cui presidente, Paweł Ozdoba, in un’intervista a Polskie Radio, ha giustificato il fatto che il cambio di data e il collegamento della festa a San Giuseppe le conferirebbe un carattere nuovo e più profondo, di cui beneficerebbero certamente anche i non cattolici. San Giuseppe è una figura degna di essere imitata, un modello di uomo, marito e padre – un buon esempio per gli uomini moderni. Ha sottolineato che la data del 23 giugno non è molto comune: la festa del papà viene celebrata in quel giorno solo in Polonia e in Nicaragua. Mentre viene celebrata il 19 aprile in diversi Paesi europei già citati, con i quali condividiamo legami culturali, religiosi e sociali.
Il progetto è stato sostenuto dalla Conferenza episcopale polacca, e di cui sono stati ambasciatori, tra gli altri, il professor Aleksander Nalaskowski e Barbara Nowak, sovrintendente della scuola di Cracovia. Anche il presidente del Sejm, Elżbieta Witek, e diversi parlamentari avrebbero mostrato un interesse positivo.
Autore: Adriana Fontanarosa
Basato su:
https://wiadomosci.onet.pl/swiat/dzien-ojca-2021-kiedy-jest-dzien-ojca-na-swiecie/kkvf44x
https://www.kalendarzswiat.pl/dzien_ojca
https://radiopogoda.pl/dzien-ojca-2021-kiedy-wypada-w-polsce-na-swiecie-jaka-jest-jego-historia
Immagine: Josh Willink- https://www.pexels.com/photo/man-carrying-baby-drawing-their-foreheads-69096/
