Un giorno ultraterreno con Niccolò Copernico, ovvero il 2023. – L’anno di Niccolò Copernico – celebrato dall’Associazione dei Polacchi a Milano

Il 550° anniversario della nascita di Niccolò Copernico è stato il motivo per dichiarare il 2023 l’anno del grande scienziato polacco. È stato anche il pretesto per la nascita del progetto “Viaggi con le “stelle” – sulle orme di Niccolò Copernico “, a cui l’Associazione dei Polacchi a Milano ha aderito insieme al Consolato Generale della Repubblica di Polonia a Milano e al Centro per l’Educazione e l’Integrazione Sociale “Bratanki” di Genova, la Ludoteca Polacca di Genova. In relazione a questo fatto, il 6 maggio 2023, i bambini della nostra Associazione e un gruppo genovese del Centro di Educazione e Integrazione amichevole e della Ludoteca polacca hanno vissuto “Una giornata ultraterrena con Niccolò Copernico”.

Laboratorio spaziale interattivo

Questa giornata non scientifica è iniziata con un laboratorio teorico e pratico sulla figura e l’eredità di Niccolò Copernico. I bambini sono stati divisi in due fasce d’età (3-6 e 7-12 anni) per poter adattare meglio i contenuti preparati per loro. Le lezioni sono state estremamente interessanti e hanno avvicinato i bambini sia alla figura dello scienziato che al suo contributo alla scienza moderna. I bambini hanno potuto conoscere la costruzione del sistema solare e i nomi dei pianeti.  I bambini hanno imparato che i pianeti ruotano intorno al sole e che cosa significa per noi e per la nostra vita quotidiana, oltre a sapere dove si trova la Terra nel sistema solare. I piccoli polacchi di Genova hanno mostrato il lavoro fatto con le loro mani durante la prima fase del progetto, di cui erano gli unici partecipanti. Nel frattempo, i più piccoli hanno colorato e ricomposto un puzzle raffigurante il Sistema Solare, mentre i più grandi hanno realizzato segnalibri raffiguranti i pianeti e risposto a indovinelli su Niccolò Copernico.

Tutti i bambini hanno ascoltato e cantato con entusiasmo la canzone “Nel sistema solare” (pol. „W układzie słonecznym”), che ha sicuramente il potenziale per diventare una hit della portata di “Baby Shark”.

Vale la pena sottolineare che al laboratorio hanno partecipato 40 bambini e i loro accompagnatori.

Un picnic interplanetario

Vivendo in Italia, sappiamo bene quanto sia importante mangiare insieme e, dato che due organizzazioni polacche si sono incontrate, non potevamo perdere l’occasione di organizzare un picnic interplanetario. Il luogo del picnic è stato il centralissimo Parco Indro Montanelli di Milano, dove, con un bel tempo soleggiato, all’ombra di alberi ad alto fusto e con il verde delle loro foglie e di altra vegetazione, tutti hanno potuto mangiare e poi divertirsi insieme, facendo nuove amicizie lombardo-liguri, ma sotto la bandiera biancorossa.

La scelta del Parco Montanelli è stata anche strategica, perché si trova proprio accanto a un altro punto molto atteso del programma, a cui si è aggiunto un altro potente gruppo.

Una spedizione megagalattica al Planetario di Milano

Questa struttura quasi centenaria, che ancora oggi ospita gli affascinati del cosmo su poltrone epocali, si chiama Planetario Urlico Hoepli ed è uno dei più antichi planetari attualmente in funzione. Questo luogo unico, dove le cose più interessanti non accadono davanti agli spettatori ma proprio sopra le loro teste, offre uno spettacolo suggestivo che si svolge ogni giorno nel cielo di Milano. Il cielo, intessuto di stelle, comprese quelle che non esistono più, costellazioni e galassie, ha suscitato urla spontanee di incanto da parte di bambini e adulti. Come abbiamo imparato, se non fosse per l’inquinamento luminoso, il cielo notturno sarebbe ancora più luminoso e bello. Durante la visita al planetario abbiamo potuto vedere sia il movimento della Terra rispetto al Sole sia i vari elementi del sistema solare, che sono stati trattati nelle ricerche, teorie e ipotesi scientifiche legate agli studi astronomici di Niccolò Copernico e che avevamo imparato a conoscere in precedenza durante il laboratorio spaziale.

Circa 100 persone di entrambe le associazioni hanno partecipato a questa parte della giornata ultraterrena con Niccolò Copernico.

Innumerevoli benefici

La nostra giornata “non terrena” ha sicuramente contribuito a far conoscere ai bambini la persona di Niccolò Copernico, il suo lavoro e le sue ricerche e ad osservare queste teorie nella nostra vita; inoltre, l’opportunità di incontrare e fare nuove amicizie con una parte dell’associazione di Genova, ha reso la giornata una di quelle che ricorderemo sicuramente per molto tempo.

Adriana Fontanarosa

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